Secondo il giornale, si prevede che l'incontro odierno tra i funzionari del governo greco e i rappresentanti delle istituzioni (Ue, Bce, Fmi più Esm) verterà sui crediti inesigibili, questione sulla quale il ministro dell'Economia Giorgos Stathakis ha presentato una relazione di 300 pagine preparata dall'istituto di ricerche nipponico Nomura. Per quanto riguarda il nuovo fondo indipendente di privatizzazioni, le istituzioni sembrano favorire l'ulteriore sviluppo del fondo già esistente, il Taiped, piuttosto che creare un organismo del tutto nuovo. Circa gli obiettivi di avanzo primario, l'aspettativa è di un avanzo del Pil del 3,5% nel 2018. Per il 2015 le previsioni indicano che ci sarà un disavanzo primario tra lo 0,7% e l'1%. Entrambe le parti sono per lo più d'accordo sulla ricapitalizzazione delle banche e si sta cercando di far sì che la procedura sia compatibile con il quadro europeo in materia di sovvenzioni statali, in particolare per quanto concerne il "prestito ponte" di 10 miliardi di euro da parte dell'Esm. La questione sarà comunque esaminata in modo più approfondito nella riunione di domani. (ANSAmed).
Grecia: governo spera di raggiungere accordo entro 11 agosto
Oggi all'ordine del giorno la questione dei crediti inesigibili
Secondo il giornale, si prevede che l'incontro odierno tra i funzionari del governo greco e i rappresentanti delle istituzioni (Ue, Bce, Fmi più Esm) verterà sui crediti inesigibili, questione sulla quale il ministro dell'Economia Giorgos Stathakis ha presentato una relazione di 300 pagine preparata dall'istituto di ricerche nipponico Nomura. Per quanto riguarda il nuovo fondo indipendente di privatizzazioni, le istituzioni sembrano favorire l'ulteriore sviluppo del fondo già esistente, il Taiped, piuttosto che creare un organismo del tutto nuovo. Circa gli obiettivi di avanzo primario, l'aspettativa è di un avanzo del Pil del 3,5% nel 2018. Per il 2015 le previsioni indicano che ci sarà un disavanzo primario tra lo 0,7% e l'1%. Entrambe le parti sono per lo più d'accordo sulla ricapitalizzazione delle banche e si sta cercando di far sì che la procedura sia compatibile con il quadro europeo in materia di sovvenzioni statali, in particolare per quanto concerne il "prestito ponte" di 10 miliardi di euro da parte dell'Esm. La questione sarà comunque esaminata in modo più approfondito nella riunione di domani. (ANSAmed).