(ANSAmed) - BRUXELLES, 18 NOV - "Lasciatemi esprimere il mio
stupore, la mia tristezza ed il mio sgomento" per quanto
avvenuto a Parigi. "Non è solo la Francia ad essere stata
attaccata nel cuore dei suoi valori, ma l'Europa nel suo
insieme. Per questo serve una risposta europea", così il
commissario Ue agli Affari interni Dimitris Avramopoulos.
"Dobbiamo intervenire in modo univoco contro terrorismo e
xenofobia, e a chi mette in discussione quanto pianificato per
affrontare la crisi sui migranti dico: è esattamente attuando
appieno quanto abbiamo deciso di fare che promuoveremo più
sicurezza e non meno", ha proseguito il commissario,
aggiungendo: "Vorrei sgomberare il campo da equivoci, chi ha
perpetrato gli attacchi a Parigi non sono dei profughi. Abbiamo
il dovere morale di proteggere i rifugiati. Se cominciamo a
mettere in discussione questo cediamo al timore che
questi terroristi vogliono infondere"
"Schengen - ha affermato - non è un problema, se
gli Stati membri fanno pieno uso dei dispositivi che prevede, i
nostri Paesi saranno protetti in modo più efficiente. Non è
nostra intenzione aprire una discussione sul futuro di Schengen.
Se cominciamo a metterlo in discussione ciò registrerà una
regressione nell'Ue che non si deve permettere". (ANSAmed).