(ANSAmed) - BRUXELLES, 19 NOV - L'Unione europea è pronta a
lavorare "a stretto contatto" con il nuovo rappresentante
speciale Onu per la Libia, Martin Kobler, "per arrivare ad una
soluzione della crisi, sulla base dei progressi già fatti
quest'anno". Questa la posizione espressa dal capo della
diplomazia Ue, Federica Mogherini, dopo aver parlato con Kobler.
"Lavorare insieme per la pace, la sicurezza e la prosperità è l'obiettivo fissato da Kobler" nell'assumere il suo incarico e "condividiamo questo obiettivo" riferisce Mogherini. Il capo della diplomazia Ue sottolinea la "grande expertise" del nuovo rappresentante Onu. "Sono fiduciosa che la popolazione libica e la comunità internazionale, beneficerà di questa esperienza, capacità e professionalità, e sosterrà il suo lavoro con determinazione" aggiunge Mogherini, ricordando che "la crisi ha già portato troppa sofferenza alla popolazione e costituisce una minaccia crescente a tutti i suoi vicini e alla regione". Di qui l'ennesimo appello "a tutte le parti in Libia, perché si impegnino in maniera costruttiva con le Nazioni Unite a ripristinare la pace e la stabilità nel loro Paese, e che la popolazione libica merita" conclude il capo della diplomazia Ue.
(ANSA)
"Lavorare insieme per la pace, la sicurezza e la prosperità è l'obiettivo fissato da Kobler" nell'assumere il suo incarico e "condividiamo questo obiettivo" riferisce Mogherini. Il capo della diplomazia Ue sottolinea la "grande expertise" del nuovo rappresentante Onu. "Sono fiduciosa che la popolazione libica e la comunità internazionale, beneficerà di questa esperienza, capacità e professionalità, e sosterrà il suo lavoro con determinazione" aggiunge Mogherini, ricordando che "la crisi ha già portato troppa sofferenza alla popolazione e costituisce una minaccia crescente a tutti i suoi vicini e alla regione". Di qui l'ennesimo appello "a tutte le parti in Libia, perché si impegnino in maniera costruttiva con le Nazioni Unite a ripristinare la pace e la stabilità nel loro Paese, e che la popolazione libica merita" conclude il capo della diplomazia Ue.
(ANSA)
