(ANSAmed) - BRUXELLES, 14 SET - Il Fondo europeo per l'azione
esterna "è una svolta", poiché quella di dare una "maggiore
prospettiva economica" a questi Paesi "è la chiave" giusta, così
il presidente della Banca europea di investimenti Werner Hoyer
in un collegamento telefonico con un gruppo di giornalisti, dopo
quanto annunciato dal presidente della Commissione Ue Jean
Claude Juncker nel suo discorso sullo stato dell'Unione .
"Siamo pronti a gestire il Fondo - spiega Hoyer - ma la discussione è ancora in corso, ed è troppo presto" per parlare.
Hoyer evidenzia come con la "Resilience Initiative per il Vicinato sud ed i Balcani occidentali" (un'iniziativa della Bei che ha ricevuto l'endorsement dei leader Ue) con 13,5 miliardi di fondi si punti ad attivare 35 miliardi di investimenti sul terreno, in cinque anni. "Una mossa veloce, concreta e praticabile", ora al via.(ANSAmed).
"Siamo pronti a gestire il Fondo - spiega Hoyer - ma la discussione è ancora in corso, ed è troppo presto" per parlare.
Hoyer evidenzia come con la "Resilience Initiative per il Vicinato sud ed i Balcani occidentali" (un'iniziativa della Bei che ha ricevuto l'endorsement dei leader Ue) con 13,5 miliardi di fondi si punti ad attivare 35 miliardi di investimenti sul terreno, in cinque anni. "Una mossa veloce, concreta e praticabile", ora al via.(ANSAmed).
