(ANSAmed) - BELGRADO, 14 SET - La Serbia non riconoscerà mai
l'indipendenza del Kosovo, e intende soddisfare tutte le
condizioni previste per l'ingresso nella Ue, tranne quella di
riconoscere il Kosovo. Lo ha detto oggi Stanislava Pak,
principale consigliere del presidente Tomislav Nikolic, con
riferimento a quanto affermato da un esponente del governo
tedesco in visita in questi giorni a Belgrado.
Michael Roth, responsabile per gli affari europei al ministero degli esteri di Berlino, ha detto che prima dell'adesione della Serbia alla Ue "tutto dovrà essere chiarito e risolto sulla questione del Kosovo", intendendo una completa normalizzazione di rapporti tra Belgrado e Pristina. "La costituzione della Serbia è chiara (in essa si dice che il Kosovo è parte integrante dello stato serbo, ndr) e il presidente non la violerà mai", ha detto Pak. "La Serbia è militarmente neutrale e non riconoscerà mai l'indipendenza del Kosovo. Intendiamo rispettare tutte le condizioni per l'ingresso nella Ue, fino a quando non ci verrà chiesto di riconoscere il Kosovo". (ANSAmed)
Michael Roth, responsabile per gli affari europei al ministero degli esteri di Berlino, ha detto che prima dell'adesione della Serbia alla Ue "tutto dovrà essere chiarito e risolto sulla questione del Kosovo", intendendo una completa normalizzazione di rapporti tra Belgrado e Pristina. "La costituzione della Serbia è chiara (in essa si dice che il Kosovo è parte integrante dello stato serbo, ndr) e il presidente non la violerà mai", ha detto Pak. "La Serbia è militarmente neutrale e non riconoscerà mai l'indipendenza del Kosovo. Intendiamo rispettare tutte le condizioni per l'ingresso nella Ue, fino a quando non ci verrà chiesto di riconoscere il Kosovo". (ANSAmed)
