Il premier bosniaco Denis Zvizdic ha reagito con grande soddisfazione alla decisione del Consiglio Affari Generali dell'Ue. "Il via libera del Consiglio è un momento storico per la via europea e il futuro della Bosnia in Europa", ha detto Zvizdic, citato dai media bosniaci. "La fase a cui abbiamo lavorato gli ultimi 14 mesi si è oggi conclusa con successo e questa è veramente una delle notizie più positive per tutti i bosniaci e in particolare per i giovani che presto vivranno in una Bosnia membro dell'Unione europea", ha aggiunto.
L'Ue intanto chiede alla Bosnia-Erzegovina, nella prospettiva di una futura adesione, di "proseguire gli sforzi" intrapresi per "l'effettiva attuazione" delle riforme previste, in particolare quelle riguardanti le regole dello Stato di diritto, la pubblica amministrazione e gli aspetti economico-sociali. E' quanto rileva il Consiglio Ue in una nota diffusa oggi in cui esprime anche il suo apprezzamento per i progressi compiuti finora nell'applicazione delle previste riforme e ribadisce la prospettiva 'europeista' dei Paesi Balcani occidentali.
(ANSAmed).