Al centro dell'incontro a Malta, che il primo gennaio ha assunto la presidenza semestrale del Consiglio Ue, la crisi migratoria ed il potenziamento della sicurezza interna dell'Ue. Abela ha affermato fra l'altro di essere consapevole che il futuro dell'Unione dipenderà essenzialmente dalle decisioni che gli Stati membri prenderanno in questo fase per far fronte al fenomeno migratorio.
Da parte sua, Minniti ha sottolineato che l'Italia considera l'attuale Presidenza maltese di grande rilevanza per quanto concerne i settori della migrazione e della sicurezza, e ha convenuto con Abela sull'importanza che, nei prossimi sei mesi, vengano prese decisioni cruciali in materia di migrazione in Europa. Malta è l'ultimo Paese del Mediterraneo ad esercitare la Presidenza Ue in questa decade. Essendo direttamente colpita dalle migrazioni e dalle sfide poste dalla gestione del fenomeno, si trova in una condizione ottimale - è stato sottolineato - per capire lo straordinario sforzo compiuto dall'Italia e quanto la questione sia cruciale per l'intera Europa. (ANSAmed).