Per simbolizzare un cimitero, sono state scelte 90 foto di altrettante tombe di migranti morti nel Mediterraneo. Uno dei segni che la città promuove per contrastare i danni di immagine dovuti al movimento islamofobo di Pegida, che nelle sue strade ha radunato decine di migliaia di persone in passato.
L'inaugurazione è avvenuta stasera, pacificamente. Un elemento non scontato, nel capoluogo sassone.
Il taglio del nastro, martedì scorso, del "Monumento", opera del tedesco-siriano Manaf Albouni, dedicata invece alla sofferenza del popolo di Aleppo, davanti alla Frauenkirche, è stato segnato infatti proprio dalle proteste di Pegida.
(ANSAmed).