Per ordine di una giudice spagnola, ieri sono scattate le manette per 8 dei 13 membri del Govern eletto democraticamente del president Carles Puigdemont, accusati di "sedizione" e "ribellione" per avere portato avanti senza violenza il progetto politico dell'indipendenza catalana.
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza già questa sera in tutte le città catalane al grido di "Llibertat" e di "Non è giustizia, è dittatura!" per denunciare l'incarcerazione del Govern. Restano a piede libero per ora, nell' 'esilio' di Bruxelles, solo lo stesso Puigdmeont e i quattro ministri che lo hanno seguito in Belgio dopo la destituzione decisa dal governo di Madrid sabato. (ANSAmed).