Il progetto, della durata di tre anni, coordinato da Unimed (Unione delle Università del Mediterraneo,Italia) annovera tra i vari partner l'Università di Siena, l'Università degli Studi di Roma La Sapienza, il Cesie (Centro studi e iniziative europeo), il Ministero tunisino per l'istruzione superiore e la ricerca scientifica (Mesrs), l'Agenzia nazionale per la valutazione, la garanzia della qualità e l'accreditamento in Tunisia (Ieaqa) e tutte le 13 Università pubbliche tunisine.
Ai sistemi di istruzione superiore, sia in Europa che nei paesi della sponda Sud del Mediterraneo, viene richiesto, oltre alla loro missione di produzione di conoscenza, di contribuire più attivamente alla competitività delle loro economie nazionali. Le Università devono dunque essere innovative per offrire un'istruzione che possa garantire una migliore occupabilità ai propri laureati.
Riunendo tutte le 13 Università pubbliche tunisine e il ministero dell'istruzione superiore e della ricerca scientifica, il progetto sAGESSE punta a modernizzare il sistema di istruzione superiore in Tunisia rafforzando il suo sistema di garanzia della qualità, i meccanismi di governance e i finanziamenti basati sui risultati.
Promuovendo l'autonomia delle università, soprattutto nell'area finanziaria e accademica, e le risorse umane, il progetto migliorerà l'occupabilità dei laureati e promuoverà l'innovazione e la ricerca. (ANSAmed).