(ANSAmed) - TUNISI, 15 FEB - "La Tunisia è un partner molto
stretto dell'Unione europea. La sua inclusione nell'elenco dei
paesi a rischio di riciclaggio di denaro e finanziamento del
terrorismo non rimette in discussione l'impegno al più alto
livello dell'Unione europea per il partenariato privilegiato
Ue-Tunisia". Lo afferma il Commissario Ue per la giustizia, la
tutela dei consumatori e la parità di genere, Vĕra Jourov, in
una dichiarazione pubblicata sul sito della Delegazione
dell'Unione europea in Tunisia, aggiungendo che "la lotta contro
il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo è una
priorità condivisa dall'Unione europea e dalla Tunisia". La
dichiarazione del Commissario europeo arriva dopo il recente
voto del parlamento Ue e la pubblicazione del Regolamento
delegato C (2017) 8320 della Commissione europea relativo
all'aggiunta di Sri Lanka, Trinidad, Tobago e Tunisia all'elenco
dei paesi terzi ad alto rischio di riciclaggio di denaro e
finanziamento del terrorismo. "Il Gruppo d' Azione Finanziaria
(Gafi) - Financial Action Task Force (Fatf) ha identificato
lacune strategiche da parte della Tunisia in questo settore. Il
nostro obiettivo comune è che la Tunisia affronti rapidamente
gli impegni assunti nell'ambito del piano d'azione approvato dal
Gafi e dell'elenco del Gafi, nonché l'elenco dell'Unione
europea, il più presto possibile", ha dichiarato ancora il
Commissario europeo precisando che "nelle ultime settimane sono
già stati compiuti notevoli progressi dalla Tunisia e ci siamo
impegnati a rafforzare il nostro sostegno agli sforzi del nostro
partner tunisino". (ANSAmed)