Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alfie: direttore Gaslini, noi pronti ma decisione è di altri

Del Buono, non abbiamo indicazioni, siamo a disposizione

24 aprile, 15:44

(ANSA) - GENOVA, 24 APR - "Se c'è un bambino malato il Gaslini c'è sempre, ma la decisione di un eventuale trasferimento del piccolo Alfie non spetta a noi". Lo ha detto Silvio Del Buono, direttore sanitario dell'ospedale pediatrico di Genova Giannina Gaslini commentando la mozione firmata da parlamentari e capigruppo della Lega di Camera e Senato e dal segretario del Carroccio Salvini "per impegnare il governo a continuare l'azione diplomatica per scongiurare che ad Alfie Evans vengano interrotti i presidi sanitari che lo tengono in vita e consentire il suo trasferimento all'ospedale Gaslini di Genova".

"Per ora non abbiamo ricevuto alcuna indicazione - aggiunge Del Buono - ma è chiaro che noi siamo a disposizione visto che curare e assistere i bambini fa parte della nostra missione. La vicenda dal punto di vista legale però mi sembra molto complessa". Del Buono ha ricordato come l'Inghilterra sia "un Paese dal punto di vista medico molto avanzato. L'unica differenza da sempre fra la nostra impostazione e la loro è che noi con le cure palliative cerchiamo di assistere comunque il paziente e i familiari, anche quando non ci sono speranze di guarigione, mentre in altri contesti non sempre questo avviene.

Ma è chiaro che un conto è l'assistenza e un altro è la cura.

Quella di Alfie è comunque una situazione molto complessa e ogni eventuale decisione non può che venire presa a livello ministeriale e politico". (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati