A riguardo, prosegue la nota, Gratteri "ha citato l'esempio di un trafficante di San Calogero, in provincia di Vibo Valentia, che non aveva pagato una partita di droga ai cartelli colombiani e che è stato intercettato dai terroristi spagnoli dell'Eta". Tali interazioni, a giudizio del magistrato, possono trovare un'ipotesi di convergenza sopratutto nell'ambito dei porti che è difficile controllare anche per le loro estensioni, come quello di Santos che ha 35 chilometri di banchine oppure quello di Amsterdam che si sviluppa per 17. "Appunto per questo - ha sostenuto Gratteri - l'attività di intelligence diventa decisiva. Un fenomeno a cui prestare particolare attenzione è verificare se le mafie riescano a condizionare direttamente o indirettamente alcuni media di élite che sistematicamente cercano di delegittimare le attività dei servitori dello Stato".
(ANSA).