(ANSA) - BRUXELLES, 8 MAG - Sperimentare nuove soluzioni per
diffondere l'innovazione, finanziare i poli industriali, ma
anche cominciare a lavorare sulla programmazione europea
2021-2027, cercare di attrarre investimenti Ue e fare rete fra
territori che si trovano in situazioni simili. È ciò su cui sta
lavorando la Regione Piemonte, una delle 10 regioni (a cui si
aggiungono due Stati) coinvolte dal luglio 2017 nel progetto
pilota della Commissione europea rivolto ai territori che stanno
affrontando una transizione industriale causata dalla
globalizzazione.
Si è chiusa oggi a Bruxelles la fase più teorica
dell'iniziativa, durante la quale l'Ue e l'Ocse hanno studiato i
territori e messo a loro disposizione esperti e consulenze.
Nella seconda parte, grazie a un finanziamento di 300mila euro,
le Regioni potranno indagare e sperimentare nella pratica le
nuove strategie per la modernizzazione del tessuto industriale.
Il Piemonte userà queste risorse per premiare i poli
d'innovazione regionali in base alle loro performance sul tema
della transizione industriale. L'obiettivo è puntare sempre più
sulle cosiddette "strategie di specializzazioni intelligenti"
dei territori, cioè i settori in cui questi mostrano maggiori
competenze e potenziale di sviluppo. (ANSA).