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Libia: Ue, non esiste soluzione militare, ora cessate fuoco

Condanna attacco Haftar, preoccupa impatto sui flussi migratori

13 maggio, 17:53

(ANSAmed) - BRUXELLES, 13 MAG - "Non esiste una soluzione militare alla crisi in Libia". Lo afferma il Consiglio Ue nella sua dichiarazione finale sulla Libia condannando "l'attacco militare" di Haftar "su Tripoli e la successiva escalation all'interno della capitale e intorno a essa" che "costituiscono una minaccia alla pace e alla sicurezza internazionali e minano ulteriormente la stabilità della Libia". Secondo il Consiglio Ue ciò "aggrava il rischio di una maggiore minaccia terroristica in tutto il paese". L'Ue ribadisce il suo "impegno a favore della sovranità, dell'indipendenza, dell'integrità territoriale e dell'unità nazionale della Libia, invita tutte le parti ad attuare immediatamente il cessate il fuoco e a dialogare con le Nazioni Unite per garantire la piena e completa cessazione delle ostilità", e si "esortano tutte le parti a impegnarsi nuovamente nel dialogo politico facilitato dalle Nazioni Unite".

"L'Ue è profondamente preoccupata per la perdita di vite umane, per il numero crescente di sfollati interni e per l'impatto sui flussi migratori", prosegue il Consiglio Ue nella sua dichiarazione finale sulla Libia. "Tutte le parti devono proteggere i civili, migranti e rifugiati compresi, consentendo e facilitando la fornitura sicura, rapida e senza impedimenti di aiuti e servizi umanitari a tutte le persone colpite, come sancito dal diritto internazionale umanitario e dal diritto internazionale dei diritti umani", si legge nella nota.

(ANSAmed).

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