Peer le prossime edizioni si pensa anche di allargare la scuola a studenti di altri paesi del Mediterraneo. "Promuoviamo una cittadinanza in una dimensione solidale e inclusiva che guardi non solo alla Ue ma all'Euromediterraneo come area territoriale accomunata da radici culturali, valoriali, che portano alla tutela dei diritti umani, puntando a creare cittadini consapevoli e in grado di assumere iniziative di partecipazione non solo polo politica ma di gesti di solidarietà e pace". All'inaugurazione del corso ha partecipato anche Chiara Marciani, assessore alla formazione della Regione Campania: "Vogliamo sensibilizzare e formare - ha spiegato - i giovani nel rispetto dei diritti e delle regole formandoli a una cittadinanza attiva, responsabile, solidale e sostenibile. La scuola mira a creare un laboratorio stabile di animazione culturale e formazione di competenze e specifiche professionalità, dirette alla cooperazione rafforzata per lo sviluppo sostenibile, declinato attraverso i 17 obiettivi dell'Agenda 2030 dell'Assemblea Generale dell'ONU. Ai nostri ragazzi vogliamo offrire una mappa dei diritti e dei doveri civili nella quale orientarsi, non una direzione da seguire".
(ANSAmed).