(ANSAmed) - STRASBURGO, 28 GIU - La Turchia negli ultimi anni
non ha compiuto alcun passo avanti nel regolare adeguatamente il
finanziamento ai partiti e per rimediare ai cambiamenti
strutturali che hanno indebolito l'indipendenza della
magistratura dall'esecutivo e i poteri politici. E' la durissima
critica contenuta nell'ultima valutazione sulla Turchia fatta da
Greco, organo anti corruzione del Consiglio d'Europa.
Le raccomandazioni per assicurare la trasparenza del
finanziamento ai partiti sono state fatte nell'aprile del 2010,
nota Greco, aggiungendo che oggi, dopo 7 rapporti, nessuna
misura è stata pienamente attuata e che su alcune non si è
neanche iniziato a lavorare. Greco ritiene inoltre "globalmente
non soddisfacenti" le misure attuate per prevenire la corruzione
dei parlamentari e dei magistrati. Delle 22 raccomandazioni
rivolte nel marzo del 2016 solo 2 sono state seguite nella loro
totalità. (ANSAmed).