Sarebbe un segno di pacificazione, il segno di un Paese che entra definitivamente in una nuova fase storica". Lo ha detto Faustin Archange Touadera, Presidente della Repubblica Centrafricana, intervenendo all'incontro internazionale promosso da Sant'Egidio a Madrid.
Altre tre prospettive, avverte il Presidente, possono nel frattempo rendere più solida una visione "eurafricana": il sostegno al disarmo (Touadera si è impegnato a "riabilitare" il suo Paese in questo senso), progetti contro il cambiamento climatico (altrimenti "le conseguenze saranno le guerre e le migrazioni"), il diritto alla salute con l'accesso alle cure mediche per tutti, fermare ovunque la pena di morte ("L'Europa ha una grande tradizione e il continente africano si sta muovendo sempre più nella giusta direzione"). Touadera ha infine ringraziato la Comunità di Sant'Egidio per come sta aiutando il processo di pace nel Paese e per la sua presenza con il centro Dream per la cura dei malati di Aids in Africa.(ANSA)