In particolare, l'operazione potrà condurre ispezioni in alto mare, al largo della Libia, su imbarcazioni sospettate di trasportare armi o materiale similare da o verso la Libia, secondo la risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Tra i compiti secondari di Irini sono previsti il monitoraggio e la raccolta di informazioni sull'export illegale di petrolio e dalla Libia; ma anche il contributo all'aumento delle capacità e all'addestramento dei guardacoste e dei militari della marina libica per le attività in mare; oltre ad un contributo allo smantellamento del modello di business dei network di trafficanti.
Inizialmente il mandato della missione durerà fino al 31 marzo 2021. (ANSAmed).