"L'Unione ha strumenti economici e commerciali per migliorare le relazioni" con la Turchia, "ma gli stessi strumenti possono essere anche usati in modo diverso se non ci sentiamo rispettati. Ne parleremo al prossimo" vertice dei leader Ue, "dove proporrò" anche "l'idea di una Conferenza multilaterale con tutti i Paesi che hanno delimitazioni marittime nell'area, con un possibile forte coinvolgimento dell'Ue", ha spiegato.
Intanto la Turchia accusa la Grecia di non volere il dialogo sul Mediterraneo orientale. Atene ha respinto una proposta turca di colloqui "senza precondizioni" sulle dispute nell'area, ha affermato il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, accusando inoltre la Grecia di aver "mentito sulla mediazione della Nato", che ieri aveva annunciato colloqui tecnici tra delegazioni militari dei due Paesi per evitare nuovi incidenti.
Secondo il ministro turco, le autorità elleniche avevano prima acconsentito a questi confronti, per poi fare un passo indietro.
Parlando in una conferenza stampa ad Ankara, Cavusoglu è anche tornato ad accusare la Francia di essere "il Paese che provoca di più la Grecia" contro la Turchia.(ANSAmed).