(ANSAmed) - TUNISI, 21 DIC - L'Europa rimane il mercato
principale per le esportazioni di olio d'oliva della Tunisia. Lo
ha reso noto in un comunicato il ministero tunisino
dell'agricoltura, delle risorse idriche e della pesca
aggiungendo che l'aumento della quota annuale concessa
dall'Unione Europea alla Tunisia (56.700 tonnellate) in regime
di esenzione, è ancora oggetto di colloqui con i partner
europei, proprio come nelle stagioni precedenti. La produzione
di olio d'oliva in Tunisia per la stagione 2020/2021 è stimata
in 140.000 tonnellate, rispetto a una produzione record di
400.000 nella stagione precedente, con un calo percentuale del
65%, secondo l'Ufficio dell'olio tunisino. La Tunisia è
attualmente in trattative con l'Unione europea per aumentare la
sua quota di esportazione in esenzione da 56.700 tonnellate a
100.000 tonnellate, in attesa del completamento dei negoziati su
un accordo commerciale globale con l'Ue. L'ex direttore generale
dell'Ufficio dell'Olio tunisino, Chokri Bayoudh, ha dichiarato
alla Tap che il valore delle esportazioni di olio d'oliva della
Tunisia potrebbe superare per la prima volta quest'anno i 2
miliardi di dinari.
La Tunisia è uno dei maggiori produttori ed esportatori di olio
d'oliva al mondo. Circa l'80% delle sue esportazioni è destinato
all'Ue, che è il suo principale partner economico e commerciale,
mentre il 15% delle sue esportazioni è destinato ai mercati
statunitense e canadese, conclude la nota. (ANSAmed).