"Non abbiamo abbandonato l'ambizione di una piena adesione all'Ue. È una nostra responsabilità comune rendere il 2021 un anno di successo nelle relazioni Turchia-Ue", ha proseguito Erdogan, sostenendo che la Turchia potrebbe colmare il vuoto lasciato dalla Brexit.
Auspicando che i "colloqui esplorativi" tra Turchia e Grecia, che riprenderanno il 25 gennaio a Istanbul dopo quasi 5 anni, contribuiscano a una risoluzione delle dispute energetiche, il leader di Ankara ha ribadito l'opposizione a visioni "massimaliste", che mirino a "rinchiudere la Turchia entro le sue spiagge".
Riguardo a Cipro, Erdogan ha poi criticato Bruxelles per non aver avuto "alcun contatto negli ultimi tempi" con i turco-ciprioti. "Come può l'Ue svolgere un ruolo di facilitatore in questo modo?. Dobbiamo smetterla di parlare a proposito di Cipro di modelli che hanno fallito e discutere di alternative realistiche", ha aggiunto il presidente turco, riferendosi all'ipotesi di una soluzione con "due popoli e due stati" proposta da Ankara. (ANSAmed).