(ANSAmed) - BRUXELLES, 18 FEB - Lo scorso anno,
soprattutto a causa della pandemia e delle restrizioni sui
movimenti tra Paesi, le domande di asilo presentate nell'Ue a 27
più Norvegia e Svizzera sono diminuite del 31% rispetto all'anno
precedente toccando il livello più basso dal 2013. Lo ha reso
noto oggi il servizio europeo che si occupa della materia
(Easo).
Secondo i dati raccolti da Easo, le richieste d'asilo avanzate nel 2020 sono state complessivamente 461.300 contro le 671.200 del 2019. Circa il 4% delle domande hanno riguardato minori non accompagnati. Lo scorso anno, segnala ancora Easo, per la prima volta dal 2017 le domande esaminate (521.000) sono state superiori a quelle presentate. Alla fine del 2020 risultavano comunque ancora pendenti, cioè in attesa di esame, 412.600 domande.(ANSAmed).
Secondo i dati raccolti da Easo, le richieste d'asilo avanzate nel 2020 sono state complessivamente 461.300 contro le 671.200 del 2019. Circa il 4% delle domande hanno riguardato minori non accompagnati. Lo scorso anno, segnala ancora Easo, per la prima volta dal 2017 le domande esaminate (521.000) sono state superiori a quelle presentate. Alla fine del 2020 risultavano comunque ancora pendenti, cioè in attesa di esame, 412.600 domande.(ANSAmed).