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Immigrazione: Francia; tensione a Calais, inviati rinforzi

Migranti cercano salire su tir in attesa imbarco per Inghilterra

23 ottobre, 12:07

(ANSAmed) - PARIGI, 23 OTT - Il ministro dell'Interno francese, Bernard Cazeneuve, ha annunciato l'invio di nuovi rinforzi a Calais, il porto sulla Manica dove i migranti si accalcano sperando di riuscire a imbarcarsi per raggiungere l'Inghilterra. E dove la situazione diventa sempre più tesa. Ai 350 agenti già in servizio nella 'Lampedusa del Nord', si aggiungono dunque altri 100 poliziotti e gendarmi, di cui 70 destinati esclusivamente alla sicurezza del porto, ha precisato il ministro in un'intervista online al quotidiano locale La Voix du Nord. Ancora lunedì scorso un gruppo di 300-400 migranti, per lo più originari d'Etiopia e d'Eritrea, ma anche di Siria, Afghanistan e Iraq, hanno preso d'assalto i tir fermi ai posti di controllo in attesa di imbarcare.

Alcune risse sono scoppiate negli ultimi giorni tra campi di migranti di diverse nazionalità. Le forze dell'ordine sono dovute intervenire con i lacrimogeni e per la prima volta anche in città. Il 13 ottobre scorso, i poliziotti in servizio a Calais si erano riuniti sul porto per manifestare chiedendo al governo di inviare rinforzi. Numerosi abitanti della città avevano dato il loro sostegno alla manifestazione. Nella stessa intervista, il ministro Cazeneuve ha annunciato anche l'avvio imminente di una serie di lavori sul posto: "L'obiettivo è di rendere più fluida la circolazione dei camion, evitare che vengano presi d'assalto, e rafforzare i controlli, assicurando la sicurezza dei migranti", ha detto Cazeneuve. Oltre alla costruzione di nuove barriere di protezione, sarà anche aperto un nuovo centro diurno per l'accoglienza dei migranti.(ANSAmed).

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