Un anno prima della Cop21 la sede diplomatica francese vuole fare da modello aderendo al progetto 'Ambasciata verde', con il quale si impegna a ridurre il suo contributo all'inquinamento.
Per il lancio del progetto, lunedì prossimo, metà Piazza Farnese si tingerà di "verde" mentre l'ambasciata ospiterà una conferenza sul cambiamento climatico con Nicolas Hulot, inviato speciale del Presidente della Repubblica francese per la protezione del pianeta, e Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana.
Dopo una diagnosi completa del proprio impatto ambientale - che sarà realizzata in collaborazione con la società Edison e con l'Agenzia francese dell'Ambiente e del Controllo dell'Energia (Ademe) - l'ambasciata identificherà nel corso del 2015 le misure concrete da adottare per ridurlo. Una sfida, quella di rendere piu' ecologiche le attività di un palazzo del XVI secolo che accoglie circa 30.000 invitati e visitatori all'anno, accolta con entusiasmo dal personale dell'ambasciata. "Palazzo Farnese sarà la prima ambasciata di Francia in Europa e la seconda nel mondo ad impegnarsi in questo percorso globale", ha sottolineato Catherine Colonna, ambasciatrice di Francia in Italia. "Tale iniziativa si iscrive nella volontà della Francia di contribuire in maniera concreta agli obiettivi della Cop21, tra l'altro attraverso l'ambizioso progetto di legge sulla transizione energetica attualmente in corso di discussione in Parlamento", ha aggiunto l'ambasciatrice.
(ANSAmed).