(di Chiara Rancati)
(ANSAmed) - PARIGI, 18 DIC - Per avere un appuntamento
personale con François Hollande, nel suo ufficio all'Eliseo,
dall'anno prossimo non servirà più essere un capo di Stato o un
ambasciatore. Il presidente francese ha deciso che da gennaio
organizzerà regolarmente degli incontri con i cittadini che gli
chiedono udienza, attraverso lettere all'Eliseo. Un primo
esperimento di questo tipo, racconta il quotidiano Le Parisien,
è stato tentato questa settimana, con una prima serie di cinque
faccia a faccia, della durata di circa 30 minuti ciascuno. Le
persone ricevute si erano tutte rivolte alla presidenza
chiedendo un incontro con Hollande, per esporgli le loro
lamentele o i loro consigli sugli interventi da effettuare nel
resto del suo mandato. Un piccolo imprenditore, una
bibliotecaria, un disoccupato, un pensionato e un commerciante,
selezionati dal capo di gabinetto dell'Eliseo Sylvie Hubac, che
sono stati avvisati telefonicamente qualche giorno prima e hanno
viaggiato in treno verso Parigi a spese della presidenza.
Il prossimo appuntamento, spiegano fonti dell'entourage del capo dello Stato ai media transalpini, dovrebbe avvenire a fine gennaio o febbraio. "La regolarità temporale non è stata fissata - aggiungono - Dipenderà dalla sua agenda, ma l'intenzione del presidente è di ricevere dei francesi regolarmente". La selezione degli invitati si farà senza parametri specifici, ma con una semplice attenzione alla "diversità dei profili" personali e delle provenienze.
In crisi di popolarità, vessato da diatribe politiche interne ed europee, Hollande sembra tentare di risollevare la propria figura agli occhi dei suoi concittadini, e ritrovare quell'immagine di "presidente normale" e vicino alla gente che fece la sua fortuna nella vittoriosa campagna elettorale del 2012. Durante i primi incontri, racconta il Parisien, il presidente si è impegnato a "spiegare, occhi negli occhi, il senso della sua politica, come nell'ufficio di permanenza di un amministratore locale". Allo stesso modo, ieri sera all'Eliseo è stata organizzata una cena prenatalizia speciale, a cui Hollande ha invitato una decina di parlamentari socialisti, ciascuno accompagnato da un cittadino della sua circoscrizione. Per l'occasione, hanno riferito alla stampa alcuni dei partecipanti, il capo dello Stato si è mostrato "diretto" e "facile da avvicinare".(ANSAmed).
Il prossimo appuntamento, spiegano fonti dell'entourage del capo dello Stato ai media transalpini, dovrebbe avvenire a fine gennaio o febbraio. "La regolarità temporale non è stata fissata - aggiungono - Dipenderà dalla sua agenda, ma l'intenzione del presidente è di ricevere dei francesi regolarmente". La selezione degli invitati si farà senza parametri specifici, ma con una semplice attenzione alla "diversità dei profili" personali e delle provenienze.
In crisi di popolarità, vessato da diatribe politiche interne ed europee, Hollande sembra tentare di risollevare la propria figura agli occhi dei suoi concittadini, e ritrovare quell'immagine di "presidente normale" e vicino alla gente che fece la sua fortuna nella vittoriosa campagna elettorale del 2012. Durante i primi incontri, racconta il Parisien, il presidente si è impegnato a "spiegare, occhi negli occhi, il senso della sua politica, come nell'ufficio di permanenza di un amministratore locale". Allo stesso modo, ieri sera all'Eliseo è stata organizzata una cena prenatalizia speciale, a cui Hollande ha invitato una decina di parlamentari socialisti, ciascuno accompagnato da un cittadino della sua circoscrizione. Per l'occasione, hanno riferito alla stampa alcuni dei partecipanti, il capo dello Stato si è mostrato "diretto" e "facile da avvicinare".(ANSAmed).
