(ANSAmed) - PARIGI, 11 MAG - La Francia giudica "normale" che
ci sia "una ripartizione delle quote di immigrati fra i diversi
paesi dell'Unione europea": lo ha detto il ministro dell'Interno
francese, Bernard Cazeneuve, intervistato dalla radio RTL. Il
ministro ha ricordato il sistema delle quote di accoglienza dei
richiedenti asilo che vuole istituire l'Unione europea, ed ha
sottolineato che "queste proposte si ispirano in parte a
proposte della Francia formulate lo scorso agosto".
L'Europa, ha aggiunto Cazeneuve, deve "fare in modo di poter salvare delle vite", in particolare rafforzando il sistema Frontex, che si occupa della gestione delle frontiere esterne: "bisogna lavorare con i paesi di provenienza per distinguere l'immigrazione irregolare e l'asilo".
Il Senato francese discute da oggi un progetto di legge che vuole riformare proprio il diritto d'asilo in Francia: "tutti quelli che rientrano nel diritto d'asilo devono essere accolti - ha spiegato Cazeneuve - quelli che non vi rientrano, saranno ricondotti alla frontiera".(ANSAmed).
L'Europa, ha aggiunto Cazeneuve, deve "fare in modo di poter salvare delle vite", in particolare rafforzando il sistema Frontex, che si occupa della gestione delle frontiere esterne: "bisogna lavorare con i paesi di provenienza per distinguere l'immigrazione irregolare e l'asilo".
Il Senato francese discute da oggi un progetto di legge che vuole riformare proprio il diritto d'asilo in Francia: "tutti quelli che rientrano nel diritto d'asilo devono essere accolti - ha spiegato Cazeneuve - quelli che non vi rientrano, saranno ricondotti alla frontiera".(ANSAmed).
