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Terrorismo: Francia-Germania, più controlli e cooperazione

Si pensa anche a app Telegram. In Francia 7 arresti in agosto

23 agosto, 14:52

Il ministro degli Interni tedesco e francese: Thomas de Maiziere e Bernard Cazeneuve Il ministro degli Interni tedesco e francese: Thomas de Maiziere e Bernard Cazeneuve

PARIGI - "Rafforzare i controlli alle frontiere esterne dell'Unione europea", "condividere meglio le informazioni cruciali tra Stati membri" dell'Ue e "armare davvero le nostre democrazie sul tema della crittografia". Sono le tre priorità fissate dai ministri dell'Interno francese, Bernard Cazeneuve, e tedesco, Thomas de Maizière, espresse in una conferenza stampa dopo un incontro a Parigi.

I due, in particolare, si dicono favorevoli alla creazione di un sistema elettronico per le autorizzazioni di ingresso in Europa, sul modello dell'ESTA americano e di registri simili esistenti in Canada e Australia. Questo permetterebbe di controllare meglio gli spostamenti di cittadini di Stati non parte dell'Unione Europea ma per cui non c'è obbligo di visto.

Per quanto riguarda i sistemi di messaggistica criptati, "gli scambi operati su applicazioni come Telegram devono poter essere identificati e utilizzati nel quadro delle procedure giudiziarie", ha affermato Cazeneuve, annunciando che insieme a de Maizière proporrà alla Commissione europea di studiare la possibilità di "un atto legislativo che fissi i diritti e gli obblighi di tutti gli operatori", e che permetta di obbligarli a rimuovere determinati contenuti o a decifrare determinati messaggi. L'auspicio dei due ministri è che il tema sia sul tavolo nel vertice di Bratislava il 16 settembre.

Francia, 7 arrestati ad agosto, 3 pronti ad agire. Ministro, in primi sei mesi 2016 tanti arresti quanto tutto 2015

Nel mese di agosto, in Francia sono state arrestate sette persone "con legami con reti terroristiche", tre delle quali "avevano progetti costituiti" per organizzare degli attacchi. Lo ha riferito il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, sottolineando che "il numero di individui arrestati nei primi sei mesi dell'anno è equivalente a quello della totalità del 2015". Secondo dati forniti a inizio agosto dal ministero, nel 2016 i servizi di sicurezza francesi hanno arrestato 165 persone nell'ambito della lotta al terrorismo, di cui 91 sono poi state messe sotto inchiesta e 63 incarcerate.

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