(ANSAmed) - PARIGI, 13 SET - Le tre donne sospettate del
tentativo di attentato 'telecomandato' dalla Siria attraverso il
network di Telegram sono state incriminate ieri sera dai
magistrati dell'antiterrorismo e arrestate. Lo ha annunciato la
procura.
Per le tre - Ines Madani, 19 anni, Sarah Hervouet, 23 anni, e Amel Sakaou, 39 anni - l'accusa è associazione per delinquere a scopo terroristico. Erano state fermate giovedì dopo la scoperta di un'auto carica di bombole di gas nei pressi della cattedrale di Notre Dame, a Parigi.
Mohamed Lamine Aberouz, 22 anni, compagno di Sarah Hervouet, è indagato per omessa denuncia. Tutti e 4 sono stati trasferiti in carcere.
Intanto Rachid Kassim, 29 anni, l'ex animatore e rapper nel mirino dei servizi francesi che lo hanno ormai individuato come il sobillatore, il mandante e il motivatore della maggior parte degli ultimi attentati in Francia, ha lanciato minacce di nuovi attacchi al Paese. "Rachid Kassim a Hollande: 'hai detto che i vostri attacchi contro di noi si intensificheranno. A nostra volta, le nostre operazioni contro di voi saranno più gravi'".
Lo scrive su Twitter Rita Katz, direttrice del Site, sito di monitoraggio dell'attivita' jihadista online.(ANSAmed).
Per le tre - Ines Madani, 19 anni, Sarah Hervouet, 23 anni, e Amel Sakaou, 39 anni - l'accusa è associazione per delinquere a scopo terroristico. Erano state fermate giovedì dopo la scoperta di un'auto carica di bombole di gas nei pressi della cattedrale di Notre Dame, a Parigi.
Mohamed Lamine Aberouz, 22 anni, compagno di Sarah Hervouet, è indagato per omessa denuncia. Tutti e 4 sono stati trasferiti in carcere.
Intanto Rachid Kassim, 29 anni, l'ex animatore e rapper nel mirino dei servizi francesi che lo hanno ormai individuato come il sobillatore, il mandante e il motivatore della maggior parte degli ultimi attentati in Francia, ha lanciato minacce di nuovi attacchi al Paese. "Rachid Kassim a Hollande: 'hai detto che i vostri attacchi contro di noi si intensificheranno. A nostra volta, le nostre operazioni contro di voi saranno più gravi'".
Lo scrive su Twitter Rita Katz, direttrice del Site, sito di monitoraggio dell'attivita' jihadista online.(ANSAmed).
