(ANSAmed) - PARIGI, 25 OTT - A Calais prosegue l'evacuazione
della tendopoli dei migranti, la cosiddetta 'Giungla', il campo
vergogna della Francia e dell'intera Europa. All'alba sono
riprese nella calma le procedure di evacuazione dei quasi
diecimila rifugiati e richiedenti asilo.
Ieri, nel primo giorno di sgombero, le persone trasferite nei centri di accoglienza e orientamento (Cao) ai quattro angoli del Paese sono stati 2.318.
Le tv all news francesi mostrano a ripetizione le immagini del loro arrivo a destinazione. Molti sembrano sollevati e sorridenti, finalmente sotto a un tetto, in condizioni più dignitose. Anche se per loro il futuro resta difficile e fitto di incognite.
Dopo i 60 di ieri oggi da Calais partiranno altri 45 pullman e domani 40. Oggi sono inoltre attese ruspe e bulldozer per avviare la demolizione del campo. Secondo le autorità francesi, le operazioni potrebbero durare una settimana. (ANSAmed)
Ieri, nel primo giorno di sgombero, le persone trasferite nei centri di accoglienza e orientamento (Cao) ai quattro angoli del Paese sono stati 2.318.
Le tv all news francesi mostrano a ripetizione le immagini del loro arrivo a destinazione. Molti sembrano sollevati e sorridenti, finalmente sotto a un tetto, in condizioni più dignitose. Anche se per loro il futuro resta difficile e fitto di incognite.
Dopo i 60 di ieri oggi da Calais partiranno altri 45 pullman e domani 40. Oggi sono inoltre attese ruspe e bulldozer per avviare la demolizione del campo. Secondo le autorità francesi, le operazioni potrebbero durare una settimana. (ANSAmed)
