Altri incidenti si sono verificati ad Argenteuil ieri sera, il giorno dopo la manifestazione organizzata per Théo - il ragazzo di 22 anni violentemente aggredito e, secondo l'accusa, stuprato con un manganello dalla polizia a Aulnay-sous-Bois: l'autista di un autobus è stato ferito, 11 persone fermate. 10 fermi anche nel dipartimento di Seine-Saint-Denis e notti di tensione anche nel dipartimento delle Yvelines.
Il ministro francese dell'Interno Bruno Le Roux, facendo appello alla calma, ha parlato "di casseurs che non hanno nulla a che vedere con le manifestazioni" per Théo.
"Sarò inflessibile con la polizia e i gendarmi che non fanno bene il proprio lavoro ma sarò implacabile con chi spacca le nostre strade e i nostri quartieri", ha sottolineato. Dopo il fermo di Theo quattro agenti sono indagati, di cui tre per violenze di gruppo e uno per stupro. Secondo un primo rapporto dell'Igpn - l'Ispettorato di polizia - la ferita inferta al retto del ragazzo è stato solo "accidentale", una osservazione che ha contribuito ad accendere ulteriormente la rabbia delle banlieue. Ma l'ultima parola spetta ai giudici.
(ANSA).