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Mostre: luce e suoni trasformano giardini Villa Medici Roma

In 'Ouvert la Nuit, 17 artisti 'squarciano' la notte

15 dicembre, 12:10

ROMA - La luce, le ombre, i suoni della notte e una cornice scenografica di grande effetto. Sono questi gli elementi essenziali della nuova mostra che a partire da questa sera sarà ospitata nei giardini di Villa Medici a Roma.

Si chiama 'Ouvert la nuit', l'esposizione con cui si apre il nuovo format di installazioni temporanee dal titolo Festival des Lumières (Festival delle luci), ideato dalla direttrice dell'Accademia di Francia, Muriel Mayette-Holtz. Dal 16 dicembre al 28 gennaio prossimo, dal venerdì alla domenica, il pubblico romano potrà esplorare il labirinto vegetale della storica villa medicea, strutturato dalle siepi e composto da sedici carré, attraverso le opere di diciassette artisti di fama internazionale che se ne sono letteralmente impossessati (Rosa Barba, Camille Blatrix, Christian Boltanski, Nina Canell & Robin Watkins, Maurizio Cattelan, Trisha Donnelly, Jimmie Durham, Elmgreen & Dragset, Félix Gonzalez-Torres, Douglas Gordon, Joan Jonas, Hassan Khan, Lee Mingwei, Franois Morellet e Otobong Nkanga.) Il titolo 'Ouvert la Nuit', spiega la curatrice, Chiara Parisi, e le fa riferimento alla raccolta di racconti di Paul Morand, in cui ogni storia è ambientata in una notte e in un luogo diversi; all'imbrunire il visitatore entra sulla scena e interagisce con le opere d'arte che gli si presentano davanti.

Un progetto notturno e misterioso, dunque, costruito insieme ad artisti di diverse generazioni e realizzato in grande libertà.

In questo contesto notturno, la mostra stimola una riflessione sull'oscurità, sulla sua percezione attraverso la luce, ma anche attraverso i suoni e l'aria della notte.

Festival des Lumières, sottolinea Muriel Mayette-Holtz, "è un progetto che ritroveremo ogni anno e che permetterà di scoprire ogni volta un nuovo volto dei giardini di Villa Medici".

(ANSAmed).

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