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Sgominato traffico migranti dal Kurdistan al nord Europa

Iracheni nascosti su camion frigoriferi, 6 arresti in Spagna

19 gennaio, 15:07

(ANSAmed) - MADRID, 19 GEN - Trasferivano dal Kurdistan iracheno migranti clandestini su camion frigoriferi in paesi del nord Europa, attraverso Spagna e Francia, fino alla Gran Bretagna. Un'organizzazione internazionale dedita al traffico di persone è stata sgominata dalla Guardia civile spagnola, in collaborazione con l'Europol, in un'operazione che ha portato all'arresto di 6 persone, delle quali 5 a Valencia e una a Bilbao, informano fonti dell'istituto armato.

L'inchiesta è partita nel febbraio 2017, quando sono stati intercettati due camion frigoriferi con a bordo 15 cittadini curdo-iracheni, dei quali 8 minori di 13 anni, nascosti fra le cassette di frutta e verdura. Il primo ritrovamento su un autotreno intercettato il 15 febbraio in un'area di servizio di Ferrerera di Huerva, nella regione di Aragon. Nella cella frigorifera era nascosta un'intera famiglia di iracheni, i genitori e 4 figli minori. Nello stesso giorno altre due persone, della stessa nazionalità, sono state scoperte su un furgone frigorifero a Chiva, in provincia di Valenzia. Entrambi i veicoli, carichi di verdure e provenienti dal Levante spagnolo, erano diretti nel Regno Unito. Il 10 marzo altre 8 persone, delle quali 4 minori e sempre di origini curde-irachene, venivano intercettate nell'area di servizio di Villafranca del Campo (Teruel) dagli agenti, accorsi alle grida di aiuto lanciate dal rimorchio frigorifero di un tir dagli stessi migranti, che temevano di morire congelati. A fronte delle numerose coincidenze, agenti della guardia civile assieme a quelli della polizia nazionale hanno creato un gruppo di lavoro congiunto, coordinato dal Centro di Intelligence contro il terrorismo e il crimine organizzato, per smantellare la rete criminale per la immigrazione clandestina. Le indagini, inizialmente incentrate su un cittadino iracheno, nazionalizzato spagnolo e residente a Valencia, sono state a poco a poco estese ad altri membri dell'organizzazione in altri paesi della Ue, dove alcuni risiedevano o viaggiavano con frequenza, per evitare di essere identificati. L'inchiesta ha consentito di scoprire due itinerari stradali battuti dalla rete per trasferire i cittadini iracheni, soprattutto famiglie con figli minori, nel Regno Unito: il corridoio Cantabrico-Mediterraneo, fino ai valichi al nord della Spagna di Santurce e Santander; o attraverso i varchi frontalieri del nord della Spagna di Calais e Dunkerque. Secondo gli inquirenti, l'organizzazione aveva la capacità di caricare i clandestini a bordo dei tir, dopo aver manomesso i sistemi di chiusura dei rimorchi, senza lasciare segni di forzatura. Ma il traffico si svolgeva anche per via aerea o su camper e il prezzo per il viaggio variava da 3.000 euro a persona, nelle celle frigorifere, a 10.000 euro su aerei o caravan e con documenti falsi. (ANSAmed)
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