(ANSAmed) - RABAT, 10 APR - L'Unesco lancia un programma di
prevenzione degli estremismi in Marocco. L'annuncio arriva da
Parigi, a margine del Consiglio dell'organizzazione delle
Nazioni Unite che ha riunito i rappresentati dei 58 stati
membri; la direttrice Audrey Azoulay annuncia che "a partire dal
24 aprile il progetto sarà operativo" e prevede "un
finanziamento canadese, diretto a rendere autonomi i giovani di
Giordania, Libia, Marocco e Tunisia".
La direttrice Unesco insiste sul tema dell'Educazione e sulla
sfida dell'accoglienza: "fare entrare milioni di giovani in una
società della conoscenza al momento ancora molto diseguale e
ingiusta, soprattutto per le donne". In quest'area l'impatto
dello sviluppo digitale è "considerevole" al punto di mettere in
discussione anche la questione delle "diversità culturali e la
diffusione del sapere".
"In ambito culturale, sportivo e artistico - spiega ancora
Azoulay - ci sono molti spazi di dialogo possibili. Anche quando
le situazioni sono già molto compromesse".
L'Unesco inoltre pubblicherà a partire dal 22 maggio una
guida alla lotta all'antisemitismo, sviluppata in collaborazione
con l'Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani
dell'Osce, l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione
in Europa. (ANSAmed).