Intanto, alla morsa del caldo che avvolge la capitale di Francia - oggi il record di calore negli ultimi 6 anni con una temperatura massima di 39 gradi - si aggiungono gli alti livelli di smog. Per il secondo giorno consecutivo, la prefettura ha decretato lo stop alle auto inquinanti, i parcheggi gratuiti e i forfait sui trasporti pubblici. Mentre i parchi pubblici sono rimasti aperti di notte per consentire alla cittadinanza di stare al fresco. Alti livelli di inquinamento anche nell'est del Paese, nella zona di Lione e ai piedi delle Alpi.
Ma è già partito il conto alla rovescia per l'arrivo dei temporali nella parte nord della Francia, incluso a Parigi, dove si prevede un rapido stravolgimento delle condizioni meteo, con l'arrivo di forti piogge, e anche episodi di grandine e raffiche di vento. Sono in totale 70 i dipartimenti francesi piazzati oggi in allerta meteo (tra gran caldo 'canicule' e temporali).
Intanto, il ministro della Transizione Ecologica, Nicolas Hulot, ne ha approfittato per lanciare un appello sul clima. "Potete rivolgervi a un ministro, ad un governo, e avete ragione. Ma al tempo stesso dobbiamo tutti dar prova di responsabilità", ha detto ai microfoni di radio Europe 1.(ANSAmed).