(ANSAmed) - MADRID, 28 SET - Il Corridoio Mediterraneo si
trova "nella retta finale" e sarà una realtà nel 2021. Lo ha
annunciato il ministro spagnolo delle infrastrutture, José Luis
Abalos, nel corso di un incontro con 1.400 imprenditori
convocato dalla Asociación Valenciana de Empresarios (Ave) al
Palazzo dei Congressi di Catalogna, a Barcellona. La linea di
alta velocità sul versante mediterraneo, destinata al trasporto
merci e passeggeri, che collegherà lungo 1.300 km l'Andalusia,
Murcia, la Comunità Valenciana e la Catalogna con la frontiera
francese e l'Europa, nel progetto iniziale doveva essere
ultimata nel 2016. Ma la difficile congiuntura economica degli
ultimi anni ha portato la Spagna a frenare l'attuazione del
programma di interventi.
Abalos, citato dai media, ha assicurato che l'importante
infrastruttura europea ha ricevuto "una forte spinta tecnica"
dall'attuale governo socialista, con la copertura finanziaria
delle opere, e che entrerà in servizio nel 2021 sul tracciato
standard fra Algeciras e la Francia, con tre anni di anticipo
sul 2025, l'anno di completamento indicato dopo l'ennesimo
rinvio deciso dal precedente esecutivo. Il ministro ha rilevato
che si tratta di un'opera di "dimensione nazionale", di cui
beneficia l'intero Paese poiché contribuisce "alla coesione
sociale dei territori" e alla competitività in Europa delle
imprese iberiche. Allo stesso tempo, il Corridoio mediterraneo
cambierà la fisionomia della penisola, ha indicato Abalos, in
quanto a fronte dell'attuale organizzazione "radiale", con
Madrid come epicentro, realizzerà "un'altra idea della Spagna,
più interconnessa e integrata grazie alle infrastrutture".
Al 31 maggio scorso, secondo fonti ufficiali citate dal
quotidiano economico Cinco Dias, erano stati realizzati
investimenti per 14, 224 miliardi di euro nel Corridoio, pari al
39% dei 23,363 previsti complessivamente per l'infrastruttura.
L'incontro di ieri a Barcellona è stato indetto dall'Asociacion
Valenciana de Empresarios al termine della campagna 'Quiero
corredor' (Voglio il corridoio, ndr), avviata due anni fa e
portata in 9 città spagnole per evidenziare la necessità dell'
importante infrastruttura e ottenere l'impegno delle
amministrazioni pubbliche a ultimarla. (ANSAmed).