(ANSAmed) - ROMA, 22 NOV - "Quando c'è un'urgenza o una nave
in difficoltà, quale è la maniera più sicura ed efficace per lo
sbarco dei migranti? La risposta ce la dà il diritto
internazionale ed è il porto sicuro più vicino". E' la posizione
espressa dall'ambasciatore di Francia a Roma, Christian Masset
in un forum all'ANSA, rispetto all'allarme lanciato dall'Alto
rappresentante dell'Ue Federica Mogherini rispetto allo stallo
sulla questione dei porti di sbarco dei migranti salvati dalle
navi dell'operazione Sophia.
"Insieme - ha sottolineato Masset - deve esserci la solidarietà" tra paesi europei. "Dal caso dell'Aquarius - ha ricordato - la Francia ha sempre mostrato la sua solidarietà.
Abbiamo fatto, caso per caso, quello che ci eravamo impegnati a fare. Adesso, dobbiamo trovare un sistema che non sia gestito dai capi di Stato e di Governo, ma che abbia delle procedure ben stabilite". "La Francia è pronta alla solidarietà", ha detto Masset ricordando che Berlino e Parigi hanno il più alto numero di richiedenti asilo. "Non vuol dire che se non abbiamo sbarchi, non abbiamo migranti", ha concluso. (ANSAmed).
"Insieme - ha sottolineato Masset - deve esserci la solidarietà" tra paesi europei. "Dal caso dell'Aquarius - ha ricordato - la Francia ha sempre mostrato la sua solidarietà.
Abbiamo fatto, caso per caso, quello che ci eravamo impegnati a fare. Adesso, dobbiamo trovare un sistema che non sia gestito dai capi di Stato e di Governo, ma che abbia delle procedure ben stabilite". "La Francia è pronta alla solidarietà", ha detto Masset ricordando che Berlino e Parigi hanno il più alto numero di richiedenti asilo. "Non vuol dire che se non abbiamo sbarchi, non abbiamo migranti", ha concluso. (ANSAmed).