PARIGI - La Francia resta in lockdown almeno fino all'11 maggio, ha annunciato in diretta tv il presidente Emmanuel Macron, ma il ritiro progressivo delle misure di blocco contro il coronavirus a partire da quella data è ancora da "conquistare attraverso il rispetto del confinamento": lo ha detto il ministro dell'Interno, Christophe Castaner sottolineando che "l'11 maggio è una data obiettivo.
Ciò che ha annunciato il presidente della Repubblica ieri non è la fine del confinamento per l'11 maggio, ma il confinamento fino all'11 maggio", ha puntualizzato Castaner ai microfoni di France Inter. Quindi l'appello alla necessaria "disciplina" nel rispetto delle restrizioni.
Inoltre, l'annunciata e progressiva riapertura delle scuole in Francia dall'11 maggio non avverrà "da un giorno all'altro"ha avvertito il ministro francese dell'Istruzione, Jean-Michel Blanquer, intervistato in tv. Il primo criterio per la riapertura delle scuole, "è anzitutto sociale", ha spiegato Blanquer, lasciando intendere che gli alunni delle zone più in difficoltà potrebbero riprendere prima degli altri. "Bisogna salvare gli studenti che potrebbero andare alla deriva a causa del confinamento", ha avvertito, aggiungendo: "Sono le fasce più fragili che ho innanzitutto in testa".