"La Corte ha emesso il proprio verdetto sulle accuse relative al caso di al Eslah Wa al Tahadi (un gruppo illegale in via di formazione) contro Abu Qutada", ha dichiarato la fonte, aggiungendo che l'islamista rimarrà nella prigione di Mwaqer fino a settembre, quando è previsto il pronunciamento finale. Questo ulteriore verdetto è atteso dopo il 6 settembre, quando comincerà il nuovo anno giudiziario. Il religioso islamista, indicato un tempo come braccio destro di Bin Laden in Europa, ha respinto le accuse di terrorismo durante la sua prima apparizione davanti al tribunale per la sicurezza nazionale. Abu Qutada, il cui vero nome è Omar Othman, è stato detenuto in un carcere di massima sicurezza a sud est di Amman fin dalla sua estradizione dalla Gran Bretagna in Giordania. Il tribunale chiamato a giudicarlo gestito da militari, ma comprende anche un giudice civile.
Se condannato, Abu Qutada, che si è espresso chiaramente in favore dei gruppi jihadisti che stanno combattendo le truppe di Bashar Assad in Siria, dovrà fare i conti con una lunga pena detentiva. (ANSAmed).