El-Araby, in dichiarazioni a giornalisti al Cairo, ha precisato che la delegazione comprenderà, oltre a lui stesso, anche i ministri degli Esteri di Kuwait (sceicco Sabah Al-Khaled Al-Hamd Al-Sabah, che è anche premier), Marocco (Salaheddine Mezouar, il cui paese ha la presidenza di turno della Lega), Egitto (Sameh Shoukry) e Giordania (Nasser Judeh). La visita coinciderà con l'invio di ingenti aiuti umanitari. El-Araby inoltre ha incontrato il Rappresentante per il Medio oriente del Quartetto, Tony Blair, si è appreso al Cairo. Il colloquio ha riguardato fra l'altro i mezzi per mantenere il cessate il fuoco a Gaza e la ricostruzione nella Striscia.
Il segretario generale della Lega araba ha sottolineato l'importanza della conferenza dei donatori per Gaza che si tiene il mese prossimo a Oslo. Dopo la la stabilizzazione del cessate il fuoco bisognera' lavorare con tutte le parti coinvolte, e in particolare l'Onu, per la "ricostruzione di Gaza", ha detto el-Araby parlando ai giornalisti al Cairo. Secondo sintesi giornalistiche circolate al Cairo, il ruolo della conferenza internazionale di donatori per la ricostruzione di Gaza che si terrà in settembre nella capitale norvegese e' contenuta nella posizione comune che e' stata espressa dai palestinesi e che costituisce la base dei negoziati indiretti in corso nella capitale egiziana.(ANSAmed).