L'aumento, sottolinea un comunicato, e' stato reso possibile da un incremento nella raccolta di quote dovute e obbligazioni finanziarie da parte delle autorita' competenti di Aqaba. La societa' ha inoltre applicato quelle che ha definito misure per una "flessibilita' nei pagamenti da parte di investitori e contribuenti fiscali".
"Il totale delle tasse incassate nei primi sei mesi di quest'anno - aggiunge la nota - ha raggiunto i 15 miliardi di dinari, il 31% in più rispetto al periodo gennaio-giugno del 2013". (ANSAmed).