Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Libia: A Sirte ancora raid Usa. Tobruk tuona contro Usa

Italia pronta per basi. Caccia partiti da portaerei e Giordania

03 agosto, 20:35

(ANSAmed) - IL CAIRO, 3 AGO - Raid chirurgici a Sirte mentre Tobruk tuona contro gli americani. La nuova campagna militare degli Stati Uniti in Libia giunge al terzo giorno con l'uso di caccia e droni che sganciano bombe sull'Isis, aiutando le milizie impegnate sul campo. Ma il Parlamento di Tobruk ha convocato l'ambasciatore americano per "chiarire i raid Usa e le violazioni aeree senza permesso".

E si riaccende il fronte a Bengasi dopo la strage di soldati legati a Khalifa Haftar da parte dei miliziani islamici che annoverano anche Ansar al Sharia. Intanto l'Italia ha aperto ad una eventuale richiesta americana di utilizzo delle proprie basi, ha annunciato il ministro Roberta Pinotti, precisando che i blitz Usa non hanno finora interessato il nostro Paese.

Fonti militari Usa al New York Times hanno rivelato che i caccia Harrier sono decollati dalla portaerei d'assalto Uss Wasp nel Mediterraneo, mentre i droni Predator da una base in Giordania.

Nelle ultime 24 ore è stata Bengasi al centro di una mattanza. Almeno 22 i morti nell'attacco suicida contro i militari di Haftar rivendicato dal Consiglio della Shura dei rivoluzionari.

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati