(ANSAmed) - AMMAN, 4 AGO - La Corte militare di Amman ha
condannato a morte un uomo di 22 anni ritenendolo l'autore di un
attacco compiuto ad un ufficio dell'Intelligence a nord della
capitale giordana nel giugno scorso, in cui cinque agenti furono
uccisi. Lo hanno reso noto fonti giudiziarie.
L'attacco, avvenuto il 6 giugno nella località di Ein al
Basha, era stato descritto dalle autorità come un'azione
"terroristica". La Giordania è uno dei Paesi arabi maggiormente
impegnati nella Coalizione internazionale a guida americana
contro l'Isis.
L'imputato, Mahmud Masharfeh, si è dichiarato innocente e ha
accusato le autorità di avere fabbricato le prove contro di lui.
Un altro uomo è stato condannato dalla stessa Corte a un anno di
reclusione per avere venduto una pistola a Masharfeh. (ANSAmed).