Il primo ministro del dopo-Brexit è arrivata nel secondo Paese della sua visita in Medio Oriente, dopo la Giordania, per rendere ancora più solidi i rapporti economici e militari fra sauditi e britannici.
Allo stesse tempo i media del Regno Unito hanno sottolineato come May abbia volutamente scelto di non indossare un velo sul capo nel corso dei suoi incontri coi governanti dei due Stati musulmani per difendere, simbolicamente, l'emancipazione femminile, in particolare nell'Arabia saudita nota per le sue discriminazioni di genere. La premier ha detto che si augura di poter rappresentare un esempio per le donne del Paese.
Inoltre la leader conservatrice ha mostrato una apertura verso Bruxelles, ammettendo che si può siglare un accordo commerciale con l'Ue una volta conclusi i negoziati sulla Brexit. (ANSAmed)