(ANSAmed) - AMMAN 6 DIC - La Banca mondiale ha deciso di
concedere un prestito da 200 milioni di dollari alla Giordania
per aiutarla a migliorare gli standard dell'istruzione per i
bambini giordani e per quelli siriani rifugiati nel Paese. Lo ha
reso noto oggi in un comunicato lo stesso istituto.
Si stima che il progetto andrà a beneficio di circa 700.000 bambini e aiuterà a migliorare la preparazione di oltre 30.000 insegnanti. "Il governo giordano ha capito da tempo che tenere fuori dal sistema scolastico i bambini rifugiati siriani avrebbe avuto un impatto negativo a lungo termine sulla pace, la stabilità e lo sviluppo economico", ha sottolineato Saroj Kumar Jha, direttore generale della Banca mondiale per il Mashreq. Le autorità giordane affermano che l'impegno del governo a garantire il diritto all'istruzione dei bambini siriani integrandoli nel settore pubblico ha posto sotto forte pressione il bilancio fiscale del Paese e la sua capacità di continuare a fornire i servizi di pubblica necessità. (ANSAmed).
Si stima che il progetto andrà a beneficio di circa 700.000 bambini e aiuterà a migliorare la preparazione di oltre 30.000 insegnanti. "Il governo giordano ha capito da tempo che tenere fuori dal sistema scolastico i bambini rifugiati siriani avrebbe avuto un impatto negativo a lungo termine sulla pace, la stabilità e lo sviluppo economico", ha sottolineato Saroj Kumar Jha, direttore generale della Banca mondiale per il Mashreq. Le autorità giordane affermano che l'impegno del governo a garantire il diritto all'istruzione dei bambini siriani integrandoli nel settore pubblico ha posto sotto forte pressione il bilancio fiscale del Paese e la sua capacità di continuare a fornire i servizi di pubblica necessità. (ANSAmed).
