Il portavoce del governo, Mohammad al Momani, citato dall'agenzia Petra, ha detto che Israele ha inviato una lettera di scuse, promettendo di "continuare a seguire la vicenda" per fare chiarezza sull'accaduto.
Nessuno dei due Paesi aveva fornito spiegazioni ufficiali sull'accaduto. Secondo ricostruzioni fatte dai media locali lo stesso giorno del fatto, uno dei due giordani avrebbe accoltellato un israeliano nell'ambasciata e le guardie avrebbero sparato per reazione. Secondo le autorità di Amman, invece, i due sarebbero entrati nella sede diplomatica perché dovevano compiere lavori per una ditta di mobili. Il portavoce del governo giordano ha detto ora che le autorità israeliane hanno inviato la lettera di scuse alla Giordania dopo avere pagato un risarcimento alle famiglie dei due uccisi. (ANSAmed).