Il re giordano ha anche detto che il suo Paese "rifiuta" misure unilaterali di Israele nelle aree occupate, compresi i siti musulmani e cristiani, ricordando che la famiglia degli Hashemiti ha la custodia sui luoghi santi musulmani. L'incontro ha avuto luogo mentre crescono le pressioni su Abu Mazen, anche con richieste di dimissioni, in seguito alla decisione degli Usa di spostare la propria ambasciata in Israele da Tel Aviv a Gerusalemme. Recentemente, in seguito alla decisione di Washington, il presidente palestinese ha incrementato i suoi sforzi diplomatici per cercare il sostegno di sponsor internazionali per la ripresa dei colloqui di pace.
Tra queste iniziative vi è stato anche un incontro il presidente russo Vladimir Putin. (ANSAmed).