(ANSAmed) - AMMAN, 14 MAR - La Giordania ospiterà il 26 e 27
marzo sul Mar Morto il secondo Laureates and Leaders for
Children Summit, una conferenza dedicata alla protezione dei
bambini, con la partecipazione di diversi premi Nobel e 400
rappresentanti del mondo accademico, dell'economia, dei governi
e delle società civili.
La conferenza, nata da un'idea del Premio Nobel per la pace Kailash Satyarthi, servirà in particolare a discutere della protezione dell'infanzia dagli abusi dei diritti umani e l'integrazione dei rifugiati nei Paesi ospitanti. "Oggi i conflitti, le violenze, il cambiamento climatico e la povertà costringono milioni di bambini a lasciare le loro case", ha detto il principe giordano Ali, che sarà tra i principali protagonisti del convegno. "A milioni - ha aggiunto - perdono la casa, la famiglia, sono vittime di traffici e diventano schiavi, perdendo la possibilità di andare a scuola o diventando vittime di abusi fisici ed psicologici".
"Oggi - ha affermato da parte sua Satyarthi - i nostri bambini non sono al sicuro, e quindi per me nemmeno l'umanità è al sicuro. La stessa idea che è dietro ai convegni di Laureates and Leaders for Children è fare sentire il senso dell'urgenza e della responsabilità collettiva e una forte voce morale che galvanizzi le volontà politiche".(ANSAmed).
La conferenza, nata da un'idea del Premio Nobel per la pace Kailash Satyarthi, servirà in particolare a discutere della protezione dell'infanzia dagli abusi dei diritti umani e l'integrazione dei rifugiati nei Paesi ospitanti. "Oggi i conflitti, le violenze, il cambiamento climatico e la povertà costringono milioni di bambini a lasciare le loro case", ha detto il principe giordano Ali, che sarà tra i principali protagonisti del convegno. "A milioni - ha aggiunto - perdono la casa, la famiglia, sono vittime di traffici e diventano schiavi, perdendo la possibilità di andare a scuola o diventando vittime di abusi fisici ed psicologici".
"Oggi - ha affermato da parte sua Satyarthi - i nostri bambini non sono al sicuro, e quindi per me nemmeno l'umanità è al sicuro. La stessa idea che è dietro ai convegni di Laureates and Leaders for Children è fare sentire il senso dell'urgenza e della responsabilità collettiva e una forte voce morale che galvanizzi le volontà politiche".(ANSAmed).
