Il capo della Aseza, Nasser Shraideh, ha detto che il nuovo scalo consentirà un balzo in avanti in termini di qualità, versatilità e nella velocità della movimentazione delle merci e permetterà di competere con gli altri maggiori porti sul Mar Rosso.
Il progetto, costato 250 milioni di dollari, contempla la realizzazione di 12 terminali capaci di gestire diversi liquidi, tra cui il petrolio, mentre la capacità dei silos per il grano è raddoppiata a 16.000 tonnellate. La zona del vecchio porto sarà trasformata in un sito turistico e culturale dalla Marsa Zayed degli Emirati arabi uniti (Eau).
Le autorità giordane hanno trasformato Aqaba in una zona economica speciale per stimolare la sua economia stagnante e per realizzare uno snodo per le importazioni da diversi Paesi vicini, in particolare dall'Iraq. Le autorità della città portuale sperano di riuscire ad attirare investimenti per 25 miliardi di dollari entro il 2025. (ANSAmed).