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Giordania: media, nuovo premier ritira legge fiscale

Piano nuove tasse aveva scatenato proteste

07 giugno, 16:10

(ANSAmed) - AMMAN, 7 GIU - Il nuovo primo ministro giordano, Omar Razzaz, ha detto che ritirerà il piano per l'aumento delle tasse introdotto dal predecessore, Hani Malki, che aveva portato alla sua rimozione dopo una settimana di proteste popolari. Lo riferiscono media di Amman. "Ritirerò il progetto di legge non appena il mio governo avrà prestato giuramento", ha detto Razaz, citato dai media, dopo lunghi incontri con diversi parlamentari. Non si conosce ancora la data in cui verrà insediato il nuovo governo. Razzaz ha detto che aprirà un dialogo con gruppi della società civile, leader dei sindacati e deputati per formulare una nuova legge fiscale, in accordo con il Fondo monetario internazionale. Fonti vicine al primo ministro hanno sottolineato che il nuovo governo dovrebbe chiedere al Fmi un rinvio di due anni delle riforme fiscali chieste da questo organismo che nel 2016 aveva aperto una linea di credito da 700 milioni di dollari a beneficio della Giordania, ma chiedendo una riduzione del debito pubblico che sfiora il 100% del Pil. Nel frattempo manifestazioni di protesta sono continuate negli ultimi giorni, in particolare contro l'aumento dei prezzi, in varie città, tra cui Amman, Irbid e Jerash. (ANSAmed).

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